Music Video Showreel
un mix di alcuni videoclip
Negli ultimi dieci anni ho lavorato con e per la musica, ma l’ultima pandemia ha decimato gli artisti emergenti rinnegando il ruolo che hanno sempre avuto nell’equilibrio sociale della società. In quest’ottica propongo un punto d’incontro fra le aziende e gli artisti per far confluire i reciproci interessi in un’azione comune.
Spesso si sottovaluta l’importanza del ritmo di montaggio in un video, forse perchè richiede più tempo in post-produzione, o perchè alcune volte necessita di competenze strettamente musicali; fatto sta che uno degli elementi fondamentali nel videomaking è l’utilizzo del ritmo come strumento per veicolare l’attenzione dello spettatore.
In questo vecchio showreel del 2016 ho voluto scherzare inscenando una telefonata di richiesta informazioni per un video. I sottotitoli sono puramente inventati; la voce del telefono è in realta una telefonata erotica di uno sconosciuto in Bangladesh
Qui invece un video in cui mi presentavo agli inizi della mia esperienza da videomaker. All’epoca intuìi la futura esplosione del video come strumento privilegiato nel marketing e cominciai a lavorare con mezzi di emergenza per azzerare i costi di produzione e creare un nuovo mercato, quello: “low budget”
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